Stanchezza, giramenti di testa, confusione: ecco perchè la mascherina anti-Covid può darci problemi

Tutti in maschera perchè ci sentiamo più protetti in questa fase due. Ma siamo sicuri di usarla nel modo giusto e di metterla quando davvero serve? E poi avete notato dei sintomi come stanchezza, mal di testa e insofferenza? Potrebbero essere legati proprio all’utilizzo della mascherina. A spiegarlo è la dottoressa Marina Salvi, ginecologa esperta in omeopatia, che parte dall’importanza dell’ossigeno come elemento che ci fa vivere. Basta una leggera riduzione dell’apporto di ossigeno al cervello per compromettere la vigilanza e la risposta comportamentale. La ginecologa racconta che in questi due mesi ha ricevuto tante chiamate dalle sue pazienti che hanno mestruato ogni 15 giorni. La sua ipotesi è che in carenza di ossigeno l’utero ‘crampizza’ e mestrua. Eppure dal punto di vista ecografico non emerge nulla. Come mai? L’utero non riceve l’ossigeno necessario e fa accelerare il ciclo mestruale ma anche travagli e parti.

Ecco il suo contributo ed un video che spiega quando e come usare le mascherine che potete trovare anche su http://www.omeomundi.it

Ipossia lieve

A questo proposito vi voglio parlare di uno studio condotto dall’Istituto di Bioimmagini e Fisiologia Molecolare del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IBFM-CNR) in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano Bicocca. La ricerca è stata presentata al Congresso mondiale di Neuroscienze organizzato a Washington (USA) dalla Society for Neuroscience (SfN).

“La carenza di ossigeno o ipossia – spiega Alberto Zani dell’IBFM-CNR di Segrate – caratterizza diversi disturbi clinici, quali asma o lesioni cerebrali, ma può riguardare anche individui sani che soggiornano ad alte quote: mentre sappiamo che l’ipossia, specie se grave, può avere effetti sulla memoria o sulla capacità di calcolo, lo studio sui sistemi di vigilanza era sinora del tutto inedito.”

“Le differenze rilevate sperimentalmente – aggiunge Alice Mado Proverbio della Bicocca – indicano come anche una lieve ipossia agisca sul sistema cerebrale di regolazione dello stato di allerta, compromettendo la velocità di risposta agli stimoli: grazie a una particolare tecnica di risonanza magnetica è stato inoltre possibile evidenziare l’attivazione della corteccia cingolata anteriore mediale e del giro para-ippocampale dell’emisfero sinistro, che suggeriscono uno stato di sforzo o sofferenza indotta dall’ipossia.”

“I dati emersi – conclude Zani – hanno importanti implicazioni per le persone che operano in ambienti estremi, per lo studio dei processi nervosi implicati negli stati di coscienza e nei pazienti in stato di sofferenza cerebrale: risultano rilevanti inoltre gli effetti dello stress da esposizione prolungata ad un ambiente pressurizzato, quale quello degli aerei, o all’aria condizionata a livello del mare, dove manca il ricambio di aria naturale”. Fonte CNR

Mascherine e Covid-19

Oggi ci ritroviamo a respirare attraverso strumenti sanitari: le mascherine!

Sappiamo che possiamo avere vari tipi di mascherine. Ci sono quelle chirurgiche, le ffp1, le ffp2, le ffp3, barriere sempre più forti e impenetrabili dal coronavirus. Già! Menomale!! Ci salvano la vita!! Ma…. c’è sempre un ma!

C’è sempre un effetto contrario ma con la stessa forza di azione: l’ipossia. Chiaramente lieve, ma tale da provocare tutti i sintomi che in questi due mesi stanno accusando i nostri pazienti: una grande stanchezza, spossatezza non adeguata alla attività fisica che si sta praticando. Confusione: le pazienti mi riferiscono di essere “come in una grande bolla”, ottundimento. Memoria labile. Facciamo gesti inconsueti come mettere una lasagna a cuocere nel frigo e non nel forno.Tanti giramenti di testa, palpitazioni, sensazione di cuore in gola. Certamente c’è ipossia ed anche, un’attivazione di vari meccanismi di infiammazione. A tutte le mie pazienti suggerisco una alimentazione corretta e soprattutto di stare il più possibile in balcone e di fare almeno due passeggiate al giorno senza mascherina!!! Quando si è fuori all’aria aperta passeggiate senza mascherina! Negli ambienti chiusi come ascensori, negozi o studi medici è doveroso portare la mascherina, ma all’aria aperta? Seguite il video seguente.

Vi spiegherò cosa sta succedendo … cosa può farci questa lieve ipossia.

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