Curare le piante in modo naturale ed ecologico con l’omeopatia è una tendenza che si sta affermando sempre più. Ecco come puoi combattere con i preparati omeopatici alcuni dei parassiti più frequenti in questa stagione.
Afidi. Le piante più colpite da questi parassiti che succhiano la linfa sono le rose, ma con le temperature in aumento tutte sono più esposte. Per proteggerle puoi usare un prodotto omeopatico a base di acido uronico, germanium, silicium e ferro. Puoi fare delle nebulizzazioni alla dose di 10 ml per litro d’acqua o annaffiare diluendo 10 ml di prodotto in 10 litri d’acqua. Somministralo da adesso fino a ottobre ogni quindici giorni e vedrai aumentare anche la vitalità della pianta.
Cocciniglia. Ti serve un prodotto a base di idrossido di potassio e olio vegetale. Prepara una soluzione diluendo 2 cucchiaini di prodotto per litro di acqua e irrora la pianta fino a farla gocciolare. Ripeti l’intervento il giorno dopo.
Peronospora e ruggine. L’ideale è un prodotto a base di equiseto, azoto, ossido di potassio e carbonio. Diluisci 10 ml in un litro d’acqua e annaffia le piante infestate ogni 15 giorni.
La soluzione fai-da-te. Vuoi provare a realizzare da sola un rimedio omeopatico adatto a combattere qualunque parassita fungino? Asporta con un coltellino pulito una parte della pianta malata, triturala e lasciala in acqua finchè parti del parassita non si sciolgono nel liquido. Hai appena preparato una rudimentale “tintura madre”. Ora versa la soluzione in un boccettino di vetro riempito per non più di due terzi e agita con forza dall’alto verso il basso per almeno cento volte. Svuota poi nel lavandino l’intero contenuto della boccetta lasciando solo poche gocce e riporta il livello dell’acqua a due terzi. Poi ripeti le cento scosse. Ripeti l’intero procedimento per dieci volte e alla fine somministra la soluzione ottenuta alle foglie della pianta malata utilizzando un nebulizzatore pulito.
A chi rivolgersi. Poiché l’omeopatia applicata alle piante si sta diffondendo soltanto da poco, non è facile reperire i prodotti. Li trovi nei garden center più grandi oppure sempre più spesso su internet dove le aziende che producono e distribuiscono li mettono direttamente in vendita.