E’ una pianta carica, fin dall’antichità, di significati magici; in tutte le tombe dell’antico Egitto, non manca un ramoscello di Rosmarino, poiché si riteneva che in tal modo il viaggio nell’aldilà sarebbe stato più lieto ne profumato.
Corone di rosmarino venivano preparate dalle fanciulle perché era il simbolo del matrimonio e dell’amore, le sue benefiche azioni sull’organismo sono note dai tempi più remoti; effettivamente la pianta è un toccasana contro tutte le affezioni reumatiche; gotta, artrosi, reumatismi in generale e naturalmente ( come tutte le piante contenenti olii essenziali ) è disinfettante.
Innumerevoli le indicazioni: cistiti croniche, vaginiti ( per irrigazione ), enteriti vermi intestinali soprattutto gli oxiuri nei bambini, efficace contro le affezioni della bocca e della gola; amico della pelle e dei capelli combatte seborrea ed acne; raccomandabile come antispastico nei dolori mestruali, efficace digestivo, è un potente afrodisiaco soprattutto come bagni; g.20 per ogni dieci litri di acqua bollente, a bagno per almeno 20 minuti, poi immergersi per un quarto d’ora. Si dice che i più cadenti vecchietti siano ringiovaniti dopo una decina di bagno fatti così. Deliziosi i fiori di un blu-violetto intenso , a cui è dovuto il nome popolare “rugiada di mare “, dato alla pianta ai latini.
Una buona tisana depurativa si prepara mescolando 40 g di rosmarino, 40 di tarassaco, 30 di menta. Portate a ebollizione l’acqua e versatela sulle erbe. Fate riposare per 10-15 minuti, filtrate e bevete.